Nota dolente di qualsiasi cerimonia che si rispetti, è il budget, sia per chi la organizza, che per chi viene invitato. C’è chi non bada a spese e chi invece deve calcolare nei dettagli ogni più piccola spesa. Non è mai semplice programmare perfettamente quanto si andrà a spendere per un matrimonio, anche perché le incognite sono moltissime, dal numero definitivo degli invitati, agli imprevisti dell’ultimo minuto, all’abito che pensavamo fosse perfetto e invece è da modificare. Buona norma è fare la lista della spesa, per avere almeno un quadro generale del tutto. Ogni voce dovrà essere fornita di più di un preventivo, così da valutarne le opzioni. Le modalità per risparmiare sono molte e non necessariamente portano ad un matrimonio di serie B, anzi! A volte è proprio l’originalità che vince, senza sperperare soldi per scelte che seguono semplicemente la moda del momento. Il ristorante è decisamente la voce più onerosa dell’organizzazione, ma non è detto che si debba per forza optare per un pranzo regale. Pochi piatti e ben coordinati, possono risolvere la situazione, spendendo il giusto. Perché invece non decidere di organizzare semplicemente una memorabile festa? Tutto a buffet, in una location romantica di proprietà di qualche buon amico che la cede gratuitamente, abbigliamento casual e niente regali, perché in fondo l’amicizia non ha bisogno di dimostrazioni, no?


